La brunitura è un trattamento di conversione, processo di trasformazione (DIN 50983), che trasforma lo strato superficiale dell’acciaio in magnetite tramite immersione in sali alcalini a 130–150 °C.
Si usa quando servono finitura nera uniforme e antiriflesso, protezione anticorrosiva leggera e nessuna variazione dimensionale, con efficacia aumentata dall’oliatura finale. È impiegata per ridurre attrito e usura, proteggere dall’umidità e migliorare l’estetica di componenti in servizio non estremamente aggressivo.
Settori tipici: meccanico, automotive, armiero, utensileria e meccanica di precisione, per ingranaggi, alberi, attrezzaggi e bulloneria.
Gli impianti prevedono linee a vasche con sgrassaggio/attivazione, bagno di brunitura, risciacqui, neutralizzazione, oliatura o sigillatura e asciugatura controllata.
La movimentazione avviene su telai per pezzi e rotobarili per minuterie; il bagno è mantenuto a ebollizione con tempi tipici 5–30 minuti.
Esistono bruniture a freddo, utili per ritocchi ed estetica, ma con protezione inferiore rispetto al ciclo a caldo.
Ceever progetta e realizza impianti di brunitura automatizzati, programmabili e integrabili con tecnologie Industry 4.0